A me piace leggere, ma non sono proprio costante. In questo periodo leggo tante newsletter interessanti per conoscere meglio le strategie per l'handmade, approfondire la conoscenza dei social, insomma migliorarmi e provare a perdere quella sensazione di essere una dilettante in questo mondo (mission impossible!).
|
Un Flow tira l'altro... come le ciliege! |
Lo schermo però affatica e sento il bisogno di tornare alla carta. Ho scoperto la rivista
Flow da molti profili creativi su Instagram che seguo e ammiro. Non ho potuto resistere alla curiosità e ho chiesto alcuni numeri come regalo di Natale! E' stata un'ottima idea perché ogni due mesi mi arriva un pacco pesantuccio che nasconde illustrazioni, saggezza, ispirazione... Oltre alla rivista ci sono sempre piccoli adorabili allegati: istruzioni per l'uso di noi stessi (ovviamente da compilare!), l'erbario, segnalibri, buste di carta, piccole pubblicazioni. Ogni volta è una sorpresa!
Non è finita qui. Gli articoli sono belli, a volte mi danno quella carica che stavo aspettando, come quella volta in cui si raccontavano storie di persone felici divise tra due mondi professionali, solo apparentemente scollegati, oppure riflessioni sulle amicizie importanti della vita o sulla forza dell'empatia.
Certo sono in olandese, oppure in inglese, oppure in francese...
E' per questo che Anabella di
Mywashitape sta creando e trascinando con dolcezza e determinazione una vera e propria comunità di fan della creatività per riuscire ad avere la nostra versione... in italiano!
Per unirvi al gruppo e renderci sempre più vicini all'obiettivo basta pubblicare una foto su Instagram ogni venerdì con gli hashtag #flowinitaliano #flowmagazineday
taggando @mywashitape e @flowmagazine, in modo di poter vedere le foto, vi va di credere a questo sogno?